Desiderare tanto una nuova maternità

Intraprendere la strada della fecondazione assistita significa percorrere una strada in salita sia fisicamente che mentalmente. Non è facile decidere di iniziare e non è facile saper superare le sconfitte e andare avanti, così come non è facile saper dire basta.
In questo forum Il Dottor Micioni cercherà di rendere questo percorso meno difficile.

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margy68
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Desiderare tanto una nuova maternità

Messaggio da margy68 »

Dottor Micioni Torno a scriverle (un pò più giù trova l'ultimo mio messaggio prima di dolore e disperazione poi di gioia).
Vorrei tanto un'altro figlio, rivivere tutte le emozioni che non mi sono goduta a pieno come avrei dovuto per diversi motivi; sento il desiderio di un nuovo figlio talmente forte che non riesco a mettermi l'animo in pace pur avendo già una figlia avuta dopo tanti tentativi. Purtroppo ho già 44 anni e sarebbe inutile provare con i miei ovociti, quindi dovrei passare all'embrioadozione, ma sia io che mio marito abbiamo paura, non per noi, ma per nostra figlia ed eventuali altri bimbi. Abbiamo paura di fare del male a delle creature solo per gratificare un nostro desiderio. Siamo combattuti su cosa fare, ma ogni giorno immagino di ricominciare; a volte mi dico, ormai siamo destinati a rimanere noi tre, altri mi dico che sarebbe bello avere altri bimbi. Praticamente vivo in continuo conflitto e ho il rimpianto per non aver conservato il seme, almeno ci sarebbe un legame biologico, che credo mi aiuterebbe meglio a spiegare in futuro ad eventuali bimbi come sono venuti al mondo.
Mi aiuta a chiarirmi le idee?
Dopo 7 iui, 2 fivet da fresco più 3 criotransfer, 2 icsi, 3 aborti, finalmente la nostra stellina é tra le nostre braccia.

DrGiovanniMicioni
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Re: Desiderare tanto una nuova maternità

Messaggio da DrGiovanniMicioni »

Gentile signora,
mi sembra di ricordare che dopo un lunghissimo e travagliato percorso d'infertilità siete riusciti ad avere una bimba con inseminazione eterologa circa 2 anni fa e con estrema gioia.
Purtroppo sembra che la vostra "stellina" non abbia del tutto rischiarato il vostro e suo cielo e che qualche nube "minacciosa" ancora la turbi.
Il desiderio d'avere un figlio o un secondo non dovrebbe essere vissuto in maniera così conflittuale e con ambivalenza; dovrebbe chiedersi se al di là del legittimo desiderio di maternità non vi è in lei la ricerca illusoria di quel "riempimento" di una gravidanza e parto meravigliosi e con pieno godimento che l'infertilità ed i successivi travagliati e lunghi trattamenti di iui, fivet ed icsi eterologhe avevano impedito.
Non so se abbia fatto dopo il parto altri tentativi di pma con i suoi ovociti ed oggi è confrontata con la sua età e con un percorso d'infertilità lungo che non depongono a favore della sua fecondità anche se non azzerano le possibilità di una nuova maternità.
Altrimenti come dice l'embriodonazione che presuppone però di aver ben elaborato questa scelta come un'adozione preconcezionale di un ev. bimbo/a che porterà e partorirà lei.
Ma la riempirà? La farà felice e sentire in pace con se stessa, col marito, con la vostra bimba?
Credo cara signora che su questi aspetti debba "lavorare" facendosi aiutare psicologicamente ed anche per accettare che si può vivere con un solo figlio/a senza sentirsi così "castrate" e trovando forse i diversi modi di sublimare le altre desiderate maternità.
Con cordialità.

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