Mi chiamo Alice ho 31 anni e sono madre di due figli da due partner diversi.
Ci sono molte cose di cui vorrei parlare e vorrei avere consigli e confronti con altre donne e madri.
La mia piccolina ha 16 mesi, mi sento profondamente stressata, gestisco una mia attività e quindi per me la maternità non è stata nemmeno menzionata, faccio un lavoro fisico e ho lavorato fino a diciannove giorni prima di partorire, nel frattempo ho comprato casa con il mio compagno e abbiamo fatto dei lavori di ristrutturazione e trasloco , per tutto questo stress mia figlia è nata prematura, dopo tre mesi sono ritornata a lavoro, per un anno mi sono dovuta portare la bimba con me, nessun aiuto da parte di nessun parente. Il padre del mio primo figlio è assente completamente e mi ritrovo a fare da monogenitore ad un bambino ad inizio adolescenza. Non ne posso più! La bimba non dorme, io non dormo, l'allattamento mi sta sfinendo e con il mio attuale compagno siamo in piena crisi. Lui non mi capisce mi dice che non sono in grado di fare la madre, lui si aspettava da me il fatto che già avevo il manuale del genitore(visto che ho già un figlio, figlio avuto a 20 anni). Mi rimprovera che la casa fa schifo, che io sono diventata aggressiva, mi incolpa che lui si sta ammalando, che io sono la causa delle sue emicranie, dei suoi mal di pancia, mi minaccia che se ne ritorna nella sua città natale (che si trova a 600km da dove abitiamo). Poi ci sono i miei suoceri che mi giudicano, che mi rinfacciano quelle due volte all'anno che tengono la bambina e io dormo, quella unica volta che quando sono venuti da noi io mi sono presa del tempo per me stessa, andando dal parrucchiere e a prendere un aperitivo con una mia amica.Loro non mi sopportano e mi giudicano e questa estate abbiamo litigato di brutto perché io mi sono permessa di dire di non fare giocare mia figlia con l'armadietto dei medicinali
. Io non ne posso più, mi sento in atto un secondo grande fallimento della mia vita Grazie a chi mi risponderà
