tenace ha scritto:mildred, pure io mi sento a disagio nel rivederli cosi piccini...
tanita, hai centrato un altro mio profondo sentimento rispetto alla nascita troppo veloce: il senso di colpa. In h alle dimissioni ci hanno dato un libricino informativo che si chiama "sono neonato prima", dove (tra le altre informazioni) si riepilogavano i vari aspetti psicologici che possono subentrare in noi genitori in queste occasioni. Io mi sono totalmente rispecchiata nella sensazione del senso di colpa, che penso in quanto a difficoltà sia secondo solo alla sensazione di rifiuto. Ci si sente impotenti, colpevoli, e non si sa come chiedere scusa a quelle nostre creature tanto indifese... Poi col tempo si capisce che per scusarsi con loro basta poco: basta l'amore che abbiamo da offrire a loro, e dico che basta poco perchè non ci si deve sforzare per esternarlo, perchè ce l'abbiamo innato.
Passo passo mi apro sempre un pochino di più, quindi anche io riuscirò ad esternare tutto, anche a scopo terapeutico proprio come diceva mildred. Ma è più facile farlo se sollecitata dai vostri pensieri... Ma di punto in bianco ri-immedesimarmi in quegli istanti per poter rivivere le emozioni per poi raccontarvele ancora sento che è difficile per me...
E' vero, non è facile ripensare a quell'esperienza. Di colpo ti piombano addosso i ricordi delle settimane di angoscia e dolore... ma riesco comunque ad arginarli pensando che il mio piccolo è qui con me, sta bene, è sereno... Se le cose fossero andate male ora sarei qui da sola, con un pugno di mosche, invece ho lui. Per questo per me è tutto passato...