Assistere ad un brutto litigio

[faby2005]

Il mio bimbo ha 6 anni, è un tipo molto anzi iper sensibile, pauroso e assai insicuro.
Purtroppo alcune sere fa ha assisitito ad un brutto litigio tra me e mio marito, il fatto è che noi non litighiamo praticamente mai, ma l'altra sera per una stupidaggine ed il nervosismo dovuto ad altre preoccupazioni abbiamo esagerato, sono volate urla e mio marito per sfogarsi ha scaraventato il cellulare a terra, tutto è finito nel giro di cinque minuti, ma Jacopo si è spaventato assai.
Nulla è servito spiegargli che a volte i grandi litigano e si arrabbiano, nulla è servito dirgli che comunque ci si vuole bene lo stesso, che lui non c'entrava niente, da quella sera lui ha il terrore, come sente un tono di voce leggermente più alto si allarma subito e dice 'non è che litigate di nuovo?'.
Non so come aiutarlo e fargli capire che faremo di tutto perchè non accada più, è veramente impaurito da quell'episodio che mi sento uno schifo.

[martamaria]

Forse non è giusto neanche cercare di convincerlo che non accadrà più perchè non è verosimile. Di litigare nella vita succede,non è detto sia una tragedia. Lui non litiga mai con un compagno? Oppure sarà capitato che l'abbiate sgridato no? Eppure poi la rabbia passa e ci si riappacifica. Chiaramente non si fa del litigio un modus vivendi ma nemmeno è giusto pensare che sia una tragedia!
Sicuramente ha una sensibilità eccessiva che lo porta a temere qualunque forma di conflittualità ma noi tutti siamo fatti anche di una parte aggressiva che va espressa e non temuta. Esprimerla può significare sfogarla o trasformarla con qualcosa di buono,però non negare che esista. Di fronte ad una frustrazione cosa fa tuo figlio? Se per esempio gli negate una cosa a cui tiene,si arrabbia o piange?
Magari puoi cercare di spiegargli,coi discorsi o attraverso un gioco,cosa significhi la collera,perchè nasca e come poi si dissolva. Come possiamo fare per evitare che monti e come possiamo spegnerla. Insomma deve capire che è una cosa non piacevole ma che fa parte della vita e quindi più che temerla o evitarla è importante imparare a gestirla.