non li separo

Ma a volte anche tre o ancora di più! Vivere una gravidanza gemellare, partorire dei gemelli, allattarli e crescerli è una esperienza talmente particolare che di sicuro merita un forum!
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ludo68
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Messaggio da ludo68 »

triplo..!

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Aranka
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Messaggio da Aranka »

ludo68 ha scritto:
tra loro è tutto un chiacchierare, ridere, rincorrersi, un'esplosione di idee e pensate; con gli altri bimbi.... uhhhhh prima di farli parlare... ce ne vuole... e spesso li snobbano proprio, si vede che si bastano fra di loro;
- se uno va, chessò, dalla pediatra, la'ltro passa metà del suo tempo a chiedere del gemello;
- i giochi spesso li devono fare in parallelo e spesso chi si "stacca" dal gioco in comune viene pressato dall'altro perchè ritorni a far squadra
Per quanto riguarda l'interazione con gli altri bimbi, io ho una esperienza opposta alla tua ludo68.
Quando Filippo e Vittoria si trovano con altri bimbi, vedo invece che ognuno si sceglie il suo/a gruppo o amichetto del momento e quindi si ignorano anche per ore. Poi quando si torna a casa si mettono a rigiocare insieme come nulla fosse.
Anche a casa moltissimi giochi li fanno individualmente.

jewel
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Messaggio da jewel »

ludo68 ha scritto:Eccomi all'appello!

A differenza di Rosa, sono convinta che qs dell'asilo sia un momento fondamentale (non dico più delle elementari, ma di certo non meno): sono ancora piccoli, sarà la prima separazione da casa, sono anni fondamentali per la costruzione della personalità, all'asilo staranno un tot di ore..... voglio che ci stiano bene, benissimo!

Ludo
concordo ed è per quetso motivo che li manderò alla materna dove va la sorella...è uan monosezione quindi saranno insieme ma sono in ottimi rapporti con le maestre quaindi chiederò loro di non trattarli ad gemelli e di favorire il distacco...anche alle elementari sranno nella stesas classe per el stessa ragioni di cui sopra...ma nache se avessi al possibilità di mandarli in una grande scuola li vorrei nella stessa classe per un semplice fatto di gestione: se fossero in due classi raddoppierebbe tutto....

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ludo68
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Messaggio da ludo68 »

Scusa, Jewel, sul non dividerli per non raddoppiare incontri/riunioni etc.: se fossero bambini singoli in sequenza... il discorso non si porrebbe, no?
Avrebbero diritto a classi singole, maestre singole etc. con mamma che corre di qua e di là... Direi che dobbiamo porla in questi termini.

Aranka: il legame gemellare è potente ed agisce nel profondo. Se i tuoi sono perfettamente indipendenti meglio così, ma non è detto che offrire loro spazi singoli faccia male.
Del resto, ... non per ripetermi ... questa è l'opinione concorde degli esperti esperti in gemellarità e io negli studi credo molto.

Ludo

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Messaggio da raffa »

per Rosa: vorrei tranquillizzarti rispetto a malattie e possibili problemi per Eugenio. ovviamente, se tu non lo vedi bene, lo lasci a casa. le maestre poi sono superscrupolose, se li vedono "stani" misurano febbre e ti telefonano, con 38 (ovviamente!) vai a prendere il pupo. se non ho capito male il rischio convulsioni è con febbre più alta. e perché venga un febbrone improvviso da uno stato di disceta/buona salute ci va un vaccino, ma i tuoi non ne devono fare più per un po', o più denti insieme, ma immagino che anche per quello ormai siano a posto. a maggior ragione se hai tutto vicino a casa, e se è solo questo il tuo problema, io mi lancerei, li mandi in comunità, ma in una comunità molto protetta

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Messaggio da Rosa66 »

Raffa...no, è che il mio fermo obiettivo è quello di farli (farlo) ammalare il meno possibile sinchè il rischio convulsioni è alto...sono convinta che evitargli ed evitarmi anche una sola convulsione in più, quindi valium, prelievo, ospedale ecc. valga questo "sforzo protettivo" che capisco possa apparire eccessivo. E comunque, fanno una vita bella, piena di stimoli e di incontri anche senza andare per forza in una comunità...

per le altre interessanti questioni...adesso ho la patata in braccio che si è svegliata...alla prossima...
rossella
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Messaggio da jewel »

ludo68 ha scritto:Scusa, Jewel, sul non dividerli per non raddoppiare incontri/riunioni etc.: se fossero bambini singoli in sequenza... il discorso non si porrebbe, no?
Avrebbero diritto a classi singole, maestre singole etc. con mamma che corre di qua e di là... Direi che dobbiamo porla in questi termini.


Ludo
quello che dici tu è vero ma solo perchè non è possibile farne a meno...io sono per la politica del risparmio: se posso risparmiare tempo in questioni burocratiche/pratiche posso guadagnarlo per cose più piacevoli....Il fatto che sia un bene che stiano o meno insieme è relativo ed è condizionato da una moltitudine di fattori.Hio visto gemelli frequantare la stessa classe per anni e non avere alcuna digfficoltàè relazionale e gemelli che hanno patito la divisione....è tutto relativo e le sitruaizoni vanno valutate singiolarmente e la momento...Per me è importante che le insegnanti e la famiglia trattino i gemelli come individui a sè e a tal fine sono indispensabili alcuni passaggi di consegna tra famiglia e scuola.

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Messaggio da ludo68 »

Ma ancora più facilmente li tratteranno come bambini a sè se sono separati...! E poi credo sia proprio giusto offrire la possibilità di stare separati e vedere che ... possono farlo e stare bene lo stesso..
Ma mi ripeterei.
Sulle doppie festicciole e riunioni, io credo che in parte siano di peso e in parte siano anche un piacere. E poi, fossero anche solo peso.... se è il prezzo da pagare per il benessere dei nostri bambini, mi pare un prezzo non troppo elevato.
Io almeno questo problema proprio non me lo pongo.

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Messaggio da ORIONE »

al di la delle scelte scolastiche spero di riuscire sempre a trovare il tempo e l'energia per fargli intraprendere le attività che gli piacciono e non quelle che per necessità gli devo imporre. Se uno vorrà suonare la batteria e giocare a calcio (Diego) e se l'altro vorrà suonare il pianoforte e andare in piscina (Matteo) mi piacerebbe poterglielo permettere e non come hanno dovuto fare i miei con noi sorelle, tutte tre a pattinaggio fino a una certa età e poi tutte e tre a scuola di musica :(

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Messaggio da Rosa66 »

Io, in barba a tutti gli studi sui gemelli, non credo alla necessità inderogabile di separazione forzata all'asilo e a scuola.
Credo di più all'istinto di ogni mamma che capisce cosa è meglio per la propria specifica coppia, al di là di quello che dicono le statistiche.
E comunque, l'asilo mi sembra prestino per separarli...già c'è la prima separazione dalla famiglia...perchè togliere loro anche l'appoggio del gemello? Magari sì, chiedere alla maestra di verificare il loro comportamento, se vede che si isolano troppo dagli altri, allora valutare cosa fare, ma se spontaneamente, pur nella stessa classe, si cercano anche altri amichetti...non vedo la necessità di una separazione.
Alle elementari è diverso, a mio parere, perchè lì non è più una scuola di gioco, ma una scuola dove iniziano i primi doveri di apprendimento, quindi il rischio di un eccessivo reciproco aiuto dei gemelli esiste.
Non so, sarà che io mi faccio tante pare sulla salute ma nessuna dal punto di vista psicologico...ognuna ha proprio le sue!
Ed è bello confrontarsi.
Rossella
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Messaggio da Aranka »

Rosa66 ha scritto:
il mio fermo obiettivo è quello di farli (farlo) ammalare il meno possibile
anche il mio ;)
Credo di più all'istinto di ogni mamma che capisce cosa è meglio per la propria specifica coppia, al di là di quello che dicono le statistiche.
E comunque, l'asilo mi sembra prestino per separarli...già c'è la prima separazione dalla famiglia...perchè togliere loro anche l'appoggio del gemello?
quoto al 100% !

Aranka

rozie
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Messaggio da rozie »

condivido in pieno il pensiero di Rosa66 nessuno studio di megaprofessoroni può essere obiettivo come i genitori che hanno la loro coppia davanti tutti i giorni e sanno cosa è meglio per loro

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Messaggio da ludo68 »

Ma se tutti, tutti gli studi vanno in una direzione, non mi sembra abbia un gran senso ignorarli: le problematiche delle coppie di gemelli sono, tendenzialmente, di un certo tipo (in primis: una certa difficoltà alla costruzione/percezione di una identità singola, separata da quella del gemello) e a mio parere occorre averle presenti.
Del resto.... se solo ci riflettiamo un attimo, l'esperienza ci dice che spesso, molto spesso, quasi sempre i gemelli si staccano moooooolto di più dalla madre che fra di loro: volete che questo non lasci un segno nella costruzione della identità?

Detto questo, è ovvio che nessuno studio dà la ricetta magica, nessuno impone una formuletta da applicare rigidamente: è ovvio, i genitori conoscono i bambini, li seguono, sanno percepire ogni sfumatura della loro costante evoluzione; e solo i genitori, con l'aiuto sì degli studi, dei maestri e di ogni altra figura competente, possono alla fine valutare.
Ma non getterei semplicemente alle ortiche i risultati di studi sulla base .. dell'istinto di mamma: delle volte anche le mamme sbagliano, delle volte anche le mamme "non sanno".

Sulla precocità della separazione all'asilo.... mi sembra di sentire mio marito: "sono troppo piccoli, ci sarà già il distacco dall'ambiente familiare". Non devo dirgli che qui sono in netta minoranza!!!
Io credo che, con un certo impegno, il distacco possa essere ben preparato e conseguentemente ben amortizzato anche a questa età e che i frutti di essi saranno tanto più importanti proprio per la tenere età.

Ma, ovviamente, come dice Rosa... è bello confrontarsi!

Un saluto,
ludo

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Messaggio da Rosa66 »

Ludo cara...che facciamo allora...un bell'incontro a 4 + 4 per parlare dell'opportunità di separarli all'asilo? :lol: :bacbac:

Personalmente, diciamo che non ho un grande feeling con la psicologia in generale, non solo con quella sui gemelli...e pensate che la mia migliore amica in assoluto è proprio una psicologa-pedagogista!
Cioè, leggo con interesse anche testi di psicologia, infantile e non, ma diffido del fatto che a volte si vuole vedere il problema a tutti i costi...e, anche nel campo dei gemelli, pur non buttando alle ortiche gli studi fatti, mi rifiuto di vedere la gemellarità come un problema.
A mio parere la gemellarità è uno stato, con i suoi pro e i suoi contro.
Anche essere figli unici crea i suoi problemi.
Anche essere secondogeniti.
Anche essere terzogeniti.
Ecc.
Il fatto, che vedo anche nei miei, che "pensano in coppia", cioè se do un pezzo di formaggio a uno questo lo vuole anche per l'altro, che mangiano molto più volentieri e tranquilli se sono assieme o cose così, è indubbiamente una caratteristica solo gemellare...ma, a meno che non diventi patologica, e la mamma attenta se ne accorge, non la vedo necessariamente come un problema, piuttosto come una peculiarità che loro si porteranno dietro per la vita e che, se nei giusti limiti, costituirà a mio parere una grande ricchezza per entrambi.
Fermo restando che si deve vigilare molto perchè la cosa non diventi eccessiva, sono d'accordo.
Però, insomma...non si può vietare loro di essere quello che innegabilmente sono...cioè...gemelli!

E adesso...a voi!
Rossella
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Messaggio da rozie »

Ludo ti potrei dire che i tuoi figli sono stati sempre in casa percui hai un visione "ristretta" di loro nell'ambiente esterno,
le mie hanno frequentato il nido e forse se non stavano insieme tante piccole difficoltà di ogni giorno, come il distacco dalla madre le avrebbero si superate lo stesso ma in maniera diversa, + traumatica, invece è filato sempre tutto liscio. Avranno tutta una vita per separarsi, per prendere strade diverse, per crearsi una loro identità (che credimi le mie a 3 anni hanno ben presente di avere diversa dalla sorella), ripeto io non le ho separate, per fortuna hanno trovato un educatrice che le tratta come 2 bambine e non come le gemelle. E poi IO sono + tranquilla a saperle insieme e scusami me ne frego degli studi del settore ;)

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