Cosa interferisce con l'ALLATTAMENTO AL SENO

Affrontiamo insieme tutti i dubbi sull'allattamento nel suo complesso e la cura del neonato dalla nascita ai sei mesi.

Moderatore: Iaia71

Tomoe
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 204
Iscritto il: 31 maggio 2002, 18:43
Località: Modenese a Roma, CAI n° 9

Messaggio da Tomoe »

mory ha scritto:... la montata lattea per tutte le gravidanze è arrivata sempre dopo due al massimo tre giorni, il seno cresceva sempre moltissimo e l'esigenza di attacare il pupo è sempre stata molto forte, anche se mi prendevano in giro...... tette grandi grandi per nulla!!! Al corso ho imparato tante cose...
Ma chi ti prendeva in giro? Che roba!
La grandezza del seno non c'entra niente con la produzione di latte: un seno è più o meno ciccio a seconda della quantità di grasso che lo ricopre, ma è la ghiandola che fa il latte.

c'era una pediatra, accanita sostenitrice dell'allattamento materno a cui mi sono rivolta il primo mese dopo la nascita di Cate, ma l'errore più grande è stato farmi accompagnare da mia madre.... lei sminuiva i tentativi della dottoressa e alla fine mi ha convinto a mollare, anche se cercavo di convencerla che 800 grammi non erano pochi, lei continuava a ripetermi che la piccola sembrava una bimba del terzo mondo....
La maledetta pulce nell'orecchio poi..... rode....

Stavolta scommetto che troverai un pediatra pro allattamento e lascerai a casa tua mamma! ;-)
La pediatra aveva ragione, 800 grammi non sono proprio pochi, anzi, vanno molto bene! Ma perché mai doveva sembrare così magra questa bimba? Non è che era anche molto lunga? Sai, 800 grammi di peso su un bimbo lungo vengono "spalmati" sulla lunghezza, e perciò l'efetto ottico non è "rotolini burrosi", ma sembra magro.
succedeva che la piccola stava attaccata al seno per ore, a volte molto meno... negli intervalli capitava o che dormiva troppo o troppo poco... spesso dopo la poppata o durante s'innervosiva, prendeva e lasciava il cappezzolo.... e li.... a cambiare seno pensando che ormai quello era vuoto!!
Riccordo che ad un compleanno, la bimba aveva 15 giorni, mia cognata mi dedico una stanza tranquilla per allattare la piccola..... rimasi li più di un'ora.... ogni tanto entrava qualcuno per sapere come andava ed io sempre più in ansia perchè la piccola succhiava ma era troppo nervosa.... son dovuta andar via prima che mi venisse una crisi di pianto... non so, sembra che tutti mi guardassero con un non so che di compassionevole....
continua....
E' abbastanza normale che un neonato faccia poppatone frequenti e lunghe, deve trovare il suo ritmo, è ancora "in rodaggio".
Molti bimbi si appisolano al seno, e in questo caso rischiano di non ciucciare tutto il latte grasso, ma di prendere solo il primo latte che è più magro. Nella poppata il bimbo ciucccia subito il primo latte, poi dopo qualche minuto parte la calata del latte, c'è il riflesso di emissione e come in un rubinetto aperto il latte scende, formandosi al momento. Perché questo delicato meccanismo parta, è necessario essere rilassate e tranquille, perché è il cervello che comanda gli ormoni deputati a questa funzione. Come fare? Dovresti farti la tua "postazione" da allattamento, un luogo tranquillo dove allattare la tua creatura senza scocciatori (metti il tuo compagno a fare il cane da guardia), un posto comodo, tipo una poltrona, con cuscini, l'appoggio per la schiena e magari un poggiapiedi. Un cuscino in grembo ti aiuterebbe a tenere il bambino nella posizione giusta senza che tu debba inclinare la schiena, evitando così di irrigidire i muscoli del collo e delle spalle. Poi se vuoi metti la musica o guarda la tv, o leggi un libro mentre la pupa ciuccia. Non c'è niente di male in questo, anzi, aiuta a rilassarsi liberando la mente. Tieni a portata di mano l'acqua o una tisana per non dimenticarti di bere.
Oh, durante la poppata se il bimbo si addormenta si può svegliarlo stimolandolo con le aprole, con grattini sotto alle mani, cambiando seno, facendogli fare il ruttino fra un seno e l'altro, cambiandogli il pannolino.
Non c'è un "tempo" di permanenza al seno, tuttavia è meglio non fare ciucciare un seno per un tempo troppo breve, perché come dicevo potrebbe assumere solo la parte magra del latte. Se si stacca da sola invece si può cambiare parte più volte. Quando si staccano da soli spesso hanno un rivolo di latte che scende dalla bocca. Tutto ok.
Per quanto riguarda il comportamente nervoso di un bimbo al seno, attaccarsi staccarsi, a volte può accadere che il latte scenda troppo forte e il bambino non riesca a ciucciare bene. Per caso la tua bimba qualche volta tossiva o sembrava che le andasse di traverso?

Teresa aka Tomoe
Carpe modem!

mory
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 130
Iscritto il: 8 giugno 2004, 8:32
Località: CA- mamma di Dania 24, Alice 18, Mirko 14, Caterina 4, Alessia nata il 19/07/04 a Marzo sarò nonna

Messaggio da mory »

Cara Tomoe... purtroppo no... non tossiva, non sembrave le andasse di traverso il latte.... anzi a parere di mia madre, che ascoltava da vicino, la piccola non aveva niente da inghiottire!!!
eppure una mattina in ospedale.... per una visita di controllo alla pupa, ho parlato con la pediatra dei miei dubbi sull'allattamento, lei mi ha sistemato un tiralatte elettrico (impressionante) e il latte scendeva!!!
Non sò.... a volte mi dico.... vabbè vediamo come và, cerco di pensare positivo e mi carico di fiducia ed autostima... altre volte mi sento veramente a terra...
un bacio
Roberta e Alessia

Tomoe
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 204
Iscritto il: 31 maggio 2002, 18:43
Località: Modenese a Roma, CAI n° 9

Messaggio da Tomoe »

mory ha scritto:Cara Tomoe... purtroppo no... non tossiva, non sembrave le andasse di traverso il latte.... anzi a parere di mia madre, che ascoltava da vicino, la piccola non aveva niente da inghiottire!!!
eppure una mattina in ospedale.... per una visita di controllo alla pupa, ho parlato con la pediatra dei miei dubbi sull'allattamento, lei mi ha sistemato un tiralatte elettrico (impressionante) e il latte scendeva!!!
Non sò.... a volte mi dico.... vabbè vediamo come và, cerco di pensare positivo e mi carico di fiducia ed autostima... altre volte mi sento veramente a terra...
un bacio
Roberta e Alessia
Allora forse ho capito... può essere che tu abbia il riflesso di emissione leggermente ritardato, e che quindi la bimba si incavolasse perché, dopo aver tittato il deposito di primo latte, il secondo latte stentava a scendere. Questo succede spesso quando non si è ben rilassate, e se si ha un "avvoltoio" che ti scruta da dietro le spalle! E' capitato anche a me, basta eliminare la presenza delle persone che ci infastidiscono, siano pure le nostre mamme. ;-)
In ogni caso, dato il fatto che i tuoi bimbi in realtà crescevano bene, data la controprova del tiralatte elettrico, direi proprio che tu non abbia problemi a produrre il latte!

Teresa aka Tomoe
Carpe modem!

Avatar utente
luisa70
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 170
Iscritto il: 24 novembre 2004, 10:27
Località: Trento, mamma di Giulio (22/11/2001) e di Irene (16/07/2005)

Messaggio da luisa70 »

Vorrei riferire anch'io la mia esperienza : il primo figlio cresceva tantissimo, anche 300 gr la sett, mangiava ogni 4 ore esatte e dormiva tutta la notte....un angelo! la seconda, nata a luglio, invece è sempre cresciuta pochino, max 150 gr la sett, all'inizio ero preoccupatissima, pensavo avesse chissà quale malattia, anche perchè io latte ne avevo tanto...adesso ha 5 mesi e pesa 6, 5 KG circa però è molto lunga, 69 cm, e sta benissimo, è vispa e ho smesso di preoccuparmi! :-) Il mio pediatra quando lo continuavo ad assillare con il peso, mi continuava a dire : "non guardi la bilancia, ma la bambina, se sta bene, è tutto a posto, con i numeri e le tabelle non si fa medicina" e aveva proprio ragione!!! ;)

mammadesy
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 203
Iscritto il: 17 dicembre 2005, 16:59

Messaggio da mammadesy »

Eccomi
Io quoto in pieno tutta la lista che trovo ottima
Vlevo solo aggiungere qualcosa dalla mia personale esperienza.
Non ascoltate i consigli delle mamme che danno LA perche sono due schemi diversi:io sono giocane(22)circondante da persone che hanno dato LA e poi prestissimo latte della centrale e ho fatto tanti errori prima d'incontrare una consulente leche league che mi ha aiutato molto.
Inanzitutto cercavo di tenere le 3 ore e davo camomilla,poi ho dato presto la seconda pappa (5 mesi e mezzo).Sulla prima pappa è stato giusto 5 mesi perche si svegliava di notte per ciucciare ma dando solo 15 giorni dopo la cena,se non ero per silvia(la consuletne leche league)che mi ha detto coem aumentare le poppate e quante volte e come usare il tiralatte io stavo perdendo il mio latte.
per cui non ascoltate mai chi usa LA e se avete dubbi rivogletevi a consulenti seri...é grazie a silvia se ora che desirée a 7 mesi e mezzo allatto ancora a richiesta senza guardare l'orologio e sono molto piu serena

Avatar utente
agretta
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 135
Iscritto il: 21 marzo 2005, 15:32

Messaggio da agretta »

Approfitto di questa discussione interessante per postare una domanda a Xtina e Tomoe, che mi sembra sappiano il fatto loro.
Con il mio primo figlio ho avuto molti problemi nell'allattamento, per varie cause che non sto a descrivere nel dettaglio: disinformazione, ansie, aspettative irrealistiche...
Tra le altre cose il mio pupotto, che ha manifestato il suo carattere vivacetto e irrequieto dall'inizio, aveva un comportamento al seno che più di un "esperto" (pediatri e ostetriche: in tutto ne ho consultati cinque!) definivano "non comune". Si attaccava voracemente a un seno succhiando pochissimi minuti, poi si appisolava, o mollava la presa e giocherellava, spesso non voleva neanche l'altro seno, prendeva pochissimi grammie... dopo mezz'ora-un'ora era di nuovo alla carica! Poi magari dormiva esausto per cinque ore di fila (e io con lui). LA notte invece, a parte i primi momenti, faceva la sua rapidissima poppatina e si riaddormentava beato (una vera fortuna!). Io cercavo di stimolarlo a succhiare di piùù, perché sapevo anch'io del latte grasso, ma non c'era nulla da fare: se non voleva il seno, anche dopo aver preso pochissimo, non c'era niente da fare! Questa cosa è andata peggiornado, compliice anche il circolo vizioso ansia-meno latte-poppate più frequenti e nervose.
Ora aspetto il secondo e sono curiosa di sapere come andrà. Da un lato mi sento più tranquilla e penso che mi darò più tempo per studiare la situazione (e il mio bimbo), dall'altro mi chiedo: come mai non era possibile farlo succhiare un pochino di più? Quando ho ceduto alla tentazione della bilancia (dopo circa 15 giorni di casino totale) mi accorgevo che a volte prendeva solo trenta grammi (a due settimane e più!). Non capivo quando aveva veramente fame, dal momento che, appena lo prendevo in braccio, girava puntualmente la testa verso il seno anche se aveva mangiato da dieci minuti. Mi sembrava di esssere diventata per lui un divertente passatempo: una ciucciatina ogni tanto, per riempire un buchino, e via! Il risultato era che non svuotava mai lo stomaco e un giorno mi ha vomitato a getto per ben quattro volte! Naturalmente, con il tiralatte non c'era verso di far uscire una sola goccina. Voi che ne dite? Riflesso di emissione lento? E in quei casi che fare? Cercare di stimolare la suzione o restare con il bimbo al seno per ore? Attaccarlo ogni qualvolta lo richiede (cioè sempre)? E come potrei fare, con un altro bambino in casa da accudire? L'idea di ripetere il casino del mio primo puerperio non mi solletica neanche un po'...

Avatar utente
xtina
Mollista Espertissima
Mollista Espertissima
Messaggi: 10055
Iscritto il: 3 dicembre 2002, 13:54

Messaggio da xtina »

agretta ha scritto:
aveva un comportamento al seno che più di un "esperto" (pediatri e ostetriche: in tutto ne ho consultati cinque!) definivano "non comune". Si attaccava voracemente a un seno succhiando pochissimi minuti, poi si appisolava, o mollava la presa e giocherellava, spesso non voleva neanche l'altro seno, prendeva pochissimi grammie...
Sinceramente da quel che tu scrivi non mi pare affatto "strano"... i miei pupi facevano entrambi cosi', l'ostetrica che ci seguiva al consultorio (me e tante altre mamme con pupi con atteggiamento simil) non si stupiva affatto.

Tanti pupi si appisolano dopo un pochino, in questi casi si passa magari al cambio del pannolino (si risvegliano di colpo!), poi ci son grattini sotto i piedi...
dopo mezz'ora-un'ora era di nuovo alla carica!


normalissimo, soprattutto perche' mi pare stai parlando di un pupo nel suo primo mese di vita!
E beata te che ti faceva 5 ore di fila, i miei MAI (Michi al massimo qualche notte ha fatto cosi')
Io cercavo di stimolarlo a succhiare di piùù, perché sapevo anch'io del latte grasso, ma non c'era nulla da fare:
Ad una mamma che riesce a rimanere serena e fiduciosa, il latte grasso puo' arrivare anche dopo pochissimi minuti, non e' detto che si debba stare per forza attaccati ore!
Soprattutto i primi mesi, non e' la lunghezza della poppata che conta, ma la frequenza, cioe' meglio tante piccole poppate, perche' cosi' si stimola tanto tanto il seno.

Se cederai di nuovo alla bilancia, non farlo per la doppia pesata, ma per la crescita settimanale, piuttosto...
Il risultato era che non svuotava mai lo stomaco e un giorno mi ha vomitato a getto per ben quattro volte!
Quindi qualcosa mangiava! ;)
Attaccarlo ogni qualvolta lo richiede (cioè sempre)?
yes, e dopo una serie di magari 3 o 4 micropoppate, cercare di allungare un po' (ma tanto dici che crollava per 5 ore, mi sa che si regolava benissimo da solo! ;) )..

ciao
Xtina
-

Avatar utente
agretta
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 135
Iscritto il: 21 marzo 2005, 15:32

Messaggio da agretta »

Grazie per la tua risposta. In effetti mi sono resa conto ormai da tempo, e grazie al confronto con altre mamme, di essere stata troppo rigida e catastrofista. Chissà, magari mi capiterà un secondo figlio super-poppatore...
Ma l'idea di passare i "primi mesi" (come hai detto tu) con la tetta perennemente di fuori e l'altro figlio da accudire non mi solletica neanche un po'... confesso che sono un po' spaventata... come mi spaventa l'idea di diventare un ciuccio umano...
Elena
success is to give

Avatar utente
xtina
Mollista Espertissima
Mollista Espertissima
Messaggi: 10055
Iscritto il: 3 dicembre 2002, 13:54

Messaggio da xtina »

agretta ha scritto:
Ma l'idea di passare i "primi mesi" (come hai detto tu) con la tetta perennemente di fuori e l'altro figlio da accudire non mi solletica neanche un po'... confesso che sono un po' spaventata... come mi spaventa l'idea di diventare un ciuccio umano...
No, non si tratta di tenerla "sempre fuori"... si tratta di tirarla fuori piuttosto spesso! ;)
Non e' una battuta, ti siedi, allatti, saran 10 minuti o mezz'ora, vedra' lui...
Poi se si addormenta, lo metti giu' in carrozzina.
A quel punto procedi con le tue cose... fai i letti, metti su l'acqua per la pasta, leggi una fiaba all'altro pupo...
Poi si sveglia, lo riallatti, altri 5 minuti, quelli che sono...

Se ci pensi bene, anche il grande ti interrompe ogni 10 minuti con una necessita'... vuole una coccola, una fiaba, una merenda, ha la pipi', vuole un cartone... (proseguo?! ;) )

E' la nostra vita di donne, che cambia... impariamo a fare le cose a "pezzetti" perche' interrotte mille volte. Un neonato fa semplicemente questo: ci interrompe continuamente, ma piccolino, non e' colpa sua... anzi, vedila dal lato buono: almeno con lui non ti devi scervellare a capire cosa vuole, con la titta risolvi quasi tutto: fame, sete, coccole, giochi...
;)

ciao
Xtina
-

Avatar utente
agretta
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 135
Iscritto il: 21 marzo 2005, 15:32

Messaggio da agretta »

Eh, hai ragione... mi sa che tra le prime cose che interferiscono con l'allattamento c'è... la testa della mamma!
Grazie ancora e un bacione :D
Elena
success is to give

Avatar utente
agretta
Mollista Junior
Mollista Junior
Messaggi: 135
Iscritto il: 21 marzo 2005, 15:32

Messaggio da agretta »

Dunque... eccomi qua con Giulia, bambina angelica di due settimane...
Faccio un bilancio del mio allattamento in base a quello che ha scritto xtina e le altre del forum:
numero poppate: giulia mangia circa ogni tre-quattro ore, spesso da un seno solo, per 10-15 min. Io lascio che si stacchi da sola e pazientemente aspetto ruttini, cacchine e cose varie... Provo a riattaccarla all'altro seno più volte, ma lei spesso non ne vuole sapere oppure ciuccia qualche istante e, quando il latte arriva, si stacca e comincia a ciucciare "in punta", oppure rimane ad occhi ciusi col capezzolo in bocca e solo quando cerchi di staccarla fa qualche debole ciucciatina; mi pare che questo è il segnale che ciuccia per sonno e non per fame;
pizzichino al seno: solitamente mi arriva dopo due ore spaccate dall'inizio della poppata precedente: giulia sta dormendo e si sveglia appunto 1 ora dopo;
attacco: a volte si confonde e comincia ciucciando "in punta", allora io la stacco e la faccio riprovare; se ha molta fame però difficilmente si sbaglia e quando si attacca è una vera cozza... non molla più finché non ha finito; a volte fa ciucciate ampie e inghiotte latte ad ogni ciucciata, a volte è più pigra e mi sembra che ciucci meno bene;
ciuccio: cerco di non abusarne, ma a volte con il bimbo grande da gestire e lei che piange nella carrozzina non mi resta altro; in ogni caso non glielo dò mai per "tirare" le tre ore, ma solo quando ha già mangiato, dopo circa 1 ora dall'inizio della poppata e dopo averle proposto più volte il seno (v. sopra). Lei ciuccia il ciuccio furiosamente per un po', poi sempre più piano, poi lo tiene semplicemente in bocca e si addormenta, sputandolo dopo un po'. Nella stessa situazione a volte mi è capitato di non poterglielo dare subito e di doverla lasciar piangere qualche istante: a quel punto si addormenta da sola. Stessa cosa se, quando la vedo agitata, usciamo a fare un giretto: crolla quasi subito.
stress: con un altro figlio da gestire, la spesa e tutto il resto effettivamente mi sento un po' stanca; a questo si aggiunge il fatto che i sonni notturni di Giulia sono, come ai tempi quelli del fratello, molto rumorosi: anche la notte mangia ogni tre ore ma, tra una poppata e l'altra è tutto un cigolare, uggiolare, lamentarsi... col risultato che io dormo pochissimo! :lol: :lol: Speriamo che passi, come è successo col fratello.
Martedì il pediatra l'ha pesata: in 10 gg. ha ripreso il peso + 80 gr.
Lunedì altro controllo e altra pesata: intanto mi scarico le nuove tabelle dell'oms (il ped. mi ha parlato di 150-180 gr. a settimana, ma io sapevo che anche 125 vanno bene; certo, poi ci sono i casi veramente incredibili: il figlio di un amico di mio marito, col latte materno è cresciuto 600 gr. a settimana!!!!!! 8O 8O )
Ecco qui: che dite, va bene? Scusate ma a volte mi faccio prendere dall'ansia; in particolare quando vedo che poppa male o stancamente, o si mette a "tirare" il capezzolo contorcendosi ho paura che non trovi il latte... bah... so che il latte non se ne va da un momento all'altro... che dite: dovrei eliminare del tutto il ciuccio e usare il seno per farla dormire? Ma quelle ciucciatine penose che fa per addormentarsi servono veramente a stimolare il seno? E come faccio a stare con lei che se ne sta col capezzolo in bocca a dormire e magari l'altro bimbo che nel frattempo ne combina di tutti i colori?

pallaspina
Mollista Nuovissima
Mollista Nuovissima
Messaggi: 3
Iscritto il: 7 febbraio 2003, 17:35

Messaggio da pallaspina »

ragazze, l'allattamento non e' (solo) fortuna. Io ho allattato la prima 18 mesi e ora ho una bimba di 1 mese che allatto. Non e' una cosa sempre semplice, ma e' la cosa piu' NATURALE e io voglio fortissimamente allattare per non esporre le mie bimbe ad allergie vista la predisposizione familiare (con la prima e' servito molto). Pero', i bambini allattati al seno non crescono come quelli al biberon, ed e' il motivo per cui l'OMS ha elaborato nuove tabelle. Il latte artificiale e' sempre uguale, quello materno si modifica a secobda dei mesi del bambino, della stagione, degli orari e delle fasi della poppata. Il seno e' fatto per produrre TUTTO il latte che serve a QUEL bambino e se il bambino succhia spesso il latte ci sara' e la sua quantita' sara' perfetta per il bambino. Ma non si puo' mettere un bambino all'ingrasso come un vitellino. 700 grammi sono una crescita accettabile, poi ci sono bambini piccoli e bambini grossi, come anche genitori piccoli e genitori grossi, e c'entra l'ereditarieta', mica tutti siamo uguali. Il latte artificiale e' piu' grasso e fa ingrassare di piu' ma i bambini allattati al seno sono piu' snelli e meno predisposti all'obesita', il che non guasta in questo mondo. Roberta, leggi L'arte dell'allattamento materno e vedrai che ce la farai!

rajah
Mollista Nuovissima
Mollista Nuovissima
Messaggi: 2
Iscritto il: 16 ottobre 2006, 8:27

Messaggio da rajah »

ciao a tutte,vorrei raccontare la mia esperienza.Ho avuto da poco il mio primo bambino e anche se in gravidanza mi sono documentata su vari argomenti in fatto di allattamento ero davvero inesperta.Ho partorito con il cesareo che,a quanto pare,rende più difficoltosa la produzione di latte.Non so se sia davvero esatto,ma mi è stato detto quasi subito che col cesareo nel 90% dei casi l'allattamento è impossibile,ed infatti è ciò che è successo a me purtroppo...Devo dire che in clinica però non ho avuto un'assistenza a mio avviso adeguata.Le puericultrici continuavano a sollecitarmi affinchè attaccassi il bambino al seno senza aiutarmi a capire quale fosse il modo corretto per farlo.Inoltre ho scoperto successivamente,durante la visita neonatale,che il bambino andava attaccato ogni tre ore e non di continuo come mi veniva ripetuto!Il risultato della mancanza di informazioni corrette:ragadi dopo due giorni..nonostante il dolore ho insistito fino al decimo giorno,poi mi sono rassegnata perchè il pupo si attaccava per un pò e poi piangeva insoddisfatto.Ora,probabilmente il cesareo avrà anche influito,ma la tensione,il dolore e lo stress hanno indubbiamente contribuito.Spero che quanto ho scritto possa essere un aiuto per chi,come è stato per me,si trova in difficoltà.Cercare di informarsi prima,mantenere la calma e cercare di essere il più serene possibili credo aiutino molto.Se poi il latte proprio non arriva non farsene una colpa,non sentirsi inadeguate..Infondo come dicono i migliori pediatri:"è preferibile un biberon dato con amore che un seno dato controvoglia" :-)

Avatar utente
Leya
Mollista Senior
Mollista Senior
Messaggi: 4442
Iscritto il: 31 ottobre 2003, 12:26
Località: Emilia

Messaggio da Leya »

Purtroppo sei stata vittima di cattiva infromazione ed evidentemente anche in gravidanza hai fatto riferimento a testi non corretti. Mi dispiace molto, ma vedo che sei abbastanza serena e questo è molto importante.
Tanto per chiarire alcune informazioni sbagliate, non è vero che il cesareo rende impossibile l'allattamento, anzi una donna donna che ha subito un cesareo ha le stesse possibilità di allattare al seno, SE AIUTATA CORRETTAMENTE, di quante ne abbia una che abbia partorito senza. Il principio è sempre lo stesso, con il distacco della placenta iniziano i cambiamenti ormonali che avviano la lattazione. Dopo, vale la legge della domanda-offerta: se il neonato si attacca spesso (8-12 volte nei primi giorni) e correttamente, il seno viene stimolato a produrre e drenato efficacemente. Se il neonato viene attaccato poco o scorrettamente, il seno non viene stimolato a sufficienza e non produce a sufficienza.
Nel tuo caso, è mancato l'attacco corretto e perciò efficace, le ragadi vengono proprio quando il bimbo si attacca male e succhia solo la punta del capezzolo, mentre è necessario che succhi anche l'areola. Non è neanche vero che il neonato va attaccato ogni tre ore, la via migliore sarebbe attaccarlo a richiesta, ma in modo corretto.
Un'ottima cosa sarebbe sarebbe individuare già in gravidanza una persona veramente competente in allattamento materno a cui rivolgersi subito in caso di problemi, che sia aggiornata e non rifili informazioni sbagliate come queste. Purtroppo non sono moltissimi gli ospedali che godono di personale formato e aggiornato sull'allattamento, e capita spesso di sentire di allattamenti stroncati sul nascere da mancata assistenza e incapacità di fornire i consigli giusti.
Concludo con un altro motto "Meglio una mamma informata ed supportata che possa scegliere consapevolmente come più desidera allattare suo figlio e non solo rassegnarsi per mancanza di aiuto"
In bcca al lupo per il tuo bimbo.

rajah
Mollista Nuovissima
Mollista Nuovissima
Messaggi: 2
Iscritto il: 16 ottobre 2006, 8:27

Messaggio da rajah »

grazie per la risposta e comunque sono pienamente d'accordo con te Leya,"meglio una mamma informata".Il motto che ho citato non vuole essere un inno alla rassegnazione,ma solo una consolazione per chi come me pur mettendocela tutta non ce l'ha proprio fatta(sigh sigh).L'allattamento al seno è quanto di più bello e sano ci sia per il bimbo,se avessi potuto mi sarei fatta "impiantare un paio di poppe nuove di zecca" pur di attaccare il mio piccolo "polipino"al seno.I dieci giorni di tentativi,nonostante il dolore per le ragadi,me li rifarei tutti con gli interessi,è stupendo il rapporto che si crea tra madre e bimbo.Peccato davvero che negli ospedali le mamme non siano aiutate e informate approfonditamente..
Comunque visto che ti vedo molto informata ne approfitto per chiedere un'informazione:cosa si intende esattamente per latte di transizione?è il colostro?ciao ^^

Rispondi

Torna a “Il neonato: allattamento e cure dalla nascita ai 6 mesi.”