nervosismi e scheletrismi

La depressione post parto è una malattia subdola e grave, ed è un malessere sempre più frequente e silenzioso tra le neomamme. Parlarne e prendere atto che esiste è importante! Perciò parliamone insieme, non vergognamoci, chiediamo aiuto, perché se ne può uscire, se ne deve uscire.

Moderatore: sarahbdm

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larous
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nervosismi e scheletrismi

Messaggio da larous »

posso sfogarmi? sono un po' pezzi.
l'università, eugenio, la casa che è uno schifo e prima quando è arrivato l'omino dell'enel ho inventato di essere ancora in mezzo al trasloco, tanto per rendere l'idea, gli esami (6!!!) da preparare, i chili che se ne vanno e sto lentamente sparendo, ho preso 10 chili in gravidanza e ne ho persi 17!! sono uno scheletro che vaga per la città con un enorme passeggino tra lezioni, biblioteca, babysitter, allattamento in ogni dove ( ho fatto oramai vedere le tette a tutta e dico TUTTA la città) e ogni tanto colgo stralci del mio compagno, a casa, la sera, di ritorno da milano dove fa il dottorato di ricerca, poche parole e poi si ributta sui libri e chilosmuovepiù. alle mie lamentele risponde che non so arrangiarmi, che mi lamento sempre, che rovino tutto con il mio vedere nero, che non so prendere la vita con LEGGEREZZA, saranno i 7 chili di bambino che mi porto OVUNQUE, su e giù per novanta gradini e tutte le salite e discese del centro storico, come una folle...
mi sembra di non avere neanche il tempo di piangere. come faccio? come si fa a far capire a un uomo che non mi invento la stanchezza tristezza fatica che sento, che non è poi così facile come pensa lui gestire un neonato di 5 mesi, porca vacca!

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aleda
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nervosismi e scheletrismi

Messaggio da aleda »

che fatica... è dura, lo so ed è anche difficile farlo capire agli altri, anche a quelli più vicini.
Io ti direi, non lamentarti ma parlane seriamente, cioè gli uomini vanno un pò messi con le spalle al muro perchè le nostre parole rischiano di diventare un sottofondo monotono: semplicemente dire "ho bisogno di parlarti, sono molto stanca, mi devi aiutare di più..." non c'è niente di strano, un neonato sfianca chiunque, figuriamoci se si deve anche lavorare e/o studiare e badare alla casa, il figlio è di tutti e due.
Cerca un qualsiasi modo per riposarti e non sottovalutare i campanelli d'allarme...

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spadarottina
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Messaggio da spadarottina »

Ciao Larous, ti capisco sai? Anche io ho un bel pupetto che ormai di chili ne pesa 15 e abito in centro storico (Genova per caso?), quarto piano senza ascensore, gli scalini non li ho contati ma saranno una novantina, super giù. Io non studio, mi barcameno solo tra un lavoro part time e la casa + bimbo in gestione completa perchè mio marito lavora per conto suo, una media di 10/11 ore al giorno, sabato spesso compreso. La sera dopo il cantiere fa le fatture, quindi non ha tempo per aiutarmi nella gestione della casa. Ti racconto la mia esperienza: il primo periodo è stato molto faticoso, poi, diciamo dai 18 mesi in poi è stato davvero in discesa, le notti si sono fatte meno faticose perchè ha iniziato a dormire, ha iniziato a fare qualche scalino da solo, anche se ancora oggi fa fatica, ovviamente, ad arrivare alla vetta da solo.
Anche io sono più magra rispetto a prima della gravidanza!!!!!! Ma non è per forza un male....certo non bisogna andare sotto un certo peso altrimenti non si sta in piedi. Io cerco di mangiare molto, di non stare troppe ore a digiuno, se necessario a periodi ho preso persino vitamine e integratori.
Ho iniziato a vedere tutto meno nero nel momento in cui mi sono davvero appassionata alla mia attività di mamma e "casalinga", nel momento in cui ho iniziato a "divertirmi" a tenere in ordine la casa, a cucinare, preparare torte, portare Giacomo ai giardini, ecc.
Finchè l'ho vissuto come un peso, come una cosa che toccava a me ma non avrei voluto fare sono stata molto cupa, pessimista, il clima in casa mia ne risentiva moltissimo.
Il primo anno è più faticoso anche perchè i bimbi "pretendono" tanto e in cambio danno poco, anche in termini di "compagnia".
Pensa che oggi la persona con cui mi diverto di più è mio figlio!!!!!!
Ma non è stato mica immediato sai? E' normale metterci del tempo ad entrare in questo nuovo ruolo, non ti abbattere! Cerca di uscire, cerca di tenere meglio la casa se vederla così ti deprime. A volte a me basta mettere la sveglia 15/20 min prima al mattino, dare una bella sistemata correndo come una matta per iniziare la giornata serenamente!
Se mentre fai i lavori ti porti dietro il piccino, magari sul seggiolone o sdraietta, gli parli, lo coinvolgi, magari qualcosa riesci a fare....
Scusami se ti dico banalità e non mi spiego bene, ma anche io mi sono sentita come te, vedrai che passa!!!!!!!
6 esami non sono troppissimi (cosa studi????). Hai provato a leggere a voce alta al piccolo? a Giacomo è sempre piaciuto molto, magari riesci a studiare qualcosina anche con lui!
Ciao
Silvia

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spadarottina
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Messaggio da spadarottina »

Lo uppo perchè mi sa che non lo hai visto....
Mi sono convinta che siamo vicine di casa....o quasi....leggendo il tuo problema di graduatorie e nido mi ci sono ritrovata in pieno.

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sarahbdm
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Messaggio da sarahbdm »

Ma perché il dottorato del tuo compagno dovrebbe essere più importante dei tuoi studi. Imponiti, pretendi che si studi a turno.
Ma possibile che questi uomini siano così spesso convinti di avere solo diritti, mentre tutti i doveri domestici e figliali toccano a noi, indipendentemente dal lavoro che svolgiamo?
Sarah

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