MAMMEONLINE

...credo che in Italia si sta esagerando con questi extracomunitari. La corsa settimana mi zio è stato assassinato con 6 colpi di fendente. Non era un bandito, era solo un po' matto: una giorno un marocchino suonò alla sua porta, lui non comprò nulla ma lo invito a entrare e gli offri da bere. Un altro giorno vide una donna incinta con marito e figlio piccolo, anch'essi extracomunitari, e li ospitò per una notte a casa sua. Era buono, diceva che vanno aiutati, ma da chi è stato ucciso? Da un Serbo.
Scusate lo sfogo, spero di non aver offes nessuno, ma alla fine, almeno qui al nord, la maggior parte delle uccisioni è per mano di stranieri.

mi dispiace, quel che e' successo a tuo zio e' aggiacciante... ma cos'e' successo? una rapina?

No nessuna rapina, sembra ci sia stata una discussione. Ma l'ha preso a tradimento, probabilmente mentre dormiva.

qui al nord la maggior parte delle uccisioni è opera di persone ... sicuramenete la naggior parte di quelle che vanno sui giornali è opera di stranieri. E' anche vero che la maggior parte delle persone che delinquono sono quanto meno "disagiate o marginali" che fra gli immigrati irregolari è frequente. i Dati dicono che fra gli immigrati regolari compiono reati meno degli italiani. Il problema è la povertà non la nazionalità. E poi tutti siamo razzisti , la difesa del territorio dagli intrusi o da chi consideriamo tale fa parte della nostra psicologia primitiva. nostro dovere è ragionarci sopra e accorgerci della irrazionalità di certe affermazioni

antonella scusa cosa vorresti dire?

E in ogni caso questo serbo ha regolare permesso di soggiorno. Ma dal momento che in Italia si da il permesso di soggiorno a persone che sono già segnalate per aver ucciso all'estero (perchè questo maledetto aveva già ucciso) è inevitabile cha accadano certe cose. Sbaglierò, ne sono certa, ma in questo momento provo odio e terrore per tutti questi extracomunitari, e se fosse accaduto anche nella tua famiglia una cosa del genere, forse proveresti le stesse cose. Infondo, due coltellate al petto, due alla schiena e la gola tagliata due volte non sono cose da poco. Non si uccide così nemmeno un cane. E onestamente non mi interessa ciò che pensi, ora mio zio è dentro una cella frigorifera, domani gli verrà fatta l'autopsia e il serbo ha ben 2 avvocati e gli vogliono pure dare gli arresti domiciliari...ma ha ucciso una persona, per me merita l'ergastolo.

certo merita l'ergastolo che sia serbo russo o marziano .. cosa 'entra?

Non centra nulla...però sai...giovedì mio zio è stato ucciso da un serbo, il giorno dopo una donna è stata uccisa da un macedone e un paio di giorni fa un altro uomo è stato assassinato da un altro straniero di non so che nazionalità...a me sinceramente quando ne incrocio uno per strada mi tremano le gambe.

mi pare esagerato .. cmq se ti consola ieri nella mia città una donna è stata accoltellata alla gola davanti al figlio dal marito indigeno.
io credo che si debba resistere sempre e fortemente verso inutili generalizzazioni che portano a dividere l'umanità in buoni e cattivi a priori , per appartenenze categoriche.

completamente daccordo con antonella621. Le "malerbe" ci sono in ogni comunità e non dimentichiamoci che la maggior parte degli assassini e delle violenze avvengono in famiglia o nell'entourage.

Tante condoglianze per il tuo povero zio.
La parola extracomunitario però non può e non deve prendere una connotazione negativa, pensa, lo sono tutti coloro che non sono cittadini UE dagli americani, agi australiani agli svizzeri, tuo zio a quanto dici poi era una persona generosa che aiutava gli altri indipendentemente dalla loro provenienza.
Purtroppo credo che si insista un po' troppo sulla nazionalità di chi si macchia di crimini quali rapine e omicidi, sono rapinatori e assassini e basta, la paura del diverso è sempre e comunque pericolosa.
Ti racconto una cosa. Ho parenti negli USA, nel quartiere di mio zio gli italiani se ne sono andati piano piano sostituiti da famiglie di colore. All'inizio tanta paura, sentire parlare i miei zii a volte mi dava un po' i brividi. Adesso che hanno conosciuto meglio i loro vicini, dicono che con quelli di prima non c'è neanche paragone, questi sono tanto meglio.......

mi dispiace moltissimo per quanto ti è successo, credo sia un dolore difficilmente sanabile.
credo però che prendersela con un'intera popolazione sia fuorviante, anche se magari ti fa stare meglio perchè ti aiuta a sfogare la tua rabbia...
ma non è stato un popolo ad uccidere tuo zio, è stata una determinata persona, che probabilmente aveva alle spalle determinate problematiche.

l'idea che tutti i crimini vengano commessi da stranieri ci viene trasmesso dai mass media ma non è proprio corretto...
non conosco le statistiche relative agli adulti, ma per quanto riguarda i minori che sono in carcere ti posso dire che secondo le statistiche i minori stranieri compiono reati contro il patrimonio (furti, ecc) mentre "i nostri" compiono molti più reati contro la persona (assassini, stupri, ecc... con un notevole aumento negli ultimi tempi dei crimini di gruppo).

e' vero che non si deve colpevolizzare un popolo intero ma bisogna pur ammettere che ci sono paesi dove il tasso di violenza, dovuto alla poverta', la disperazione, le condizioni, o quello che volete voi e' alto... non si puo' per buonismo negare l'evidenza...con questo dico anche che i serbi qui da noi generalmente sono tra le persone meglio integrate...

anche qui c'e' stato un caso terribile nelle ultime settimane... un ragazzo di vent'anni ucciso a calci e botte durante una festa di carnevale... son cose allucinanti...

Nikili, condoglianze.

Una cosa, però: seguendo il tuo ragionamento (se un extracomunitario -qualsiasi cosa voglia dire questa parola- è un delinquente, allora lo sono se non tutti almeno in gran parte) dovremmo dire che siccome gli episodi che citi sono perlopiù commessi da maschi, allora bisognerebbe allontanare tutti i maschi.

Spero che, dopo questo momento di forte dolore, le riflessioni tue si facciano più serene.

Io mi concentrerei sul dolore che una persona a me cara e' stata uccisa da un'altra persona. diciamo che non focalizzerei la mia rabbia sulla caratteristica "serba"..