per quanto tutto l'apparato scolastico sia in continuo peggioramento secondo me va cercato il modello che pur rispettando le nostre esigenze ci pare meno sacrificato. Decidere quando i bambini hanno meno di 6 anni quello che sarà meglio per loro mi risulta difficile, i bambini cambiano e maturano.iaia77 ha scritto:Si, ma a parte il discorso delle maestre più o meno "brave" e dei casi particolari più o meno positivi, quando si fa questa scelta come ci si dovrebbe orientare ?
Solo sulla disponibilità degli orari?
O ci sono fattori ditattici oggettivi da considerare ?
Io prima che tp o modulo ho scelto la scuola ma soprattutto il dirigente. Scelta la scuola ho visto cosa offriva il tp e cosa il modulo, ho parlato con insegnanti e genitori di tutte e due le organizzazioni e ho deciso per il secondo, non avendo comunque problemi di orari. Poi le classi sono diventate miste, la dirigente mi ha pesantemente deluso, le insegnanti si sono guadagnate la mia fiducia a fatica e da quest'anno ho deciso che i bambini faranno il tp (possibile nel nostro caso solo perchè più di metà classe lo fa). Non è un vero tp, è un tempo scuola, ma i bambini sono sereni perchè io sono serena, sono integrati nelle classi, per loro la scuola è gioia pura. Anche se a casa facevano ormai i compiti in autonomia e senza storie, sono contenta che li facciano a scuola, in un gruppo ristretto dove a detta delle insegnanti il rapporto tra i bambini è più diretto, si aiutano e stimolano a vicenda.