un aiuto per riflettere...

A che settimana sei? Hai sentito il primo calcetto? Ti stai preparando al parto? Hai paura del parto? Qualcosa ti preoccupa? Sei infinitamente felice? E' nato ma ti senti vagamente infelice? Temi la depressione post parto? Parliamone insieme.
mikycap
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da mikycap »

lo sguardo estasiato verso la mamma si ottiene anche con il biberon ed anche se mia figlia ha allattato poco e niente, si calma solo sul seno di mamma e mettendo la manina.

:)
sono diventata madre della fantastica Matilde :)
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BeeMe
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da BeeMe »

Si miky sono troppo buffi quando intrufolano la manina :uaz:
Mio figlio se mi vede uscire dalla doccia vuole salutare i "tittì" come li chiama lui
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mikycap
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da mikycap »

io ert la capisco eccome; io ero terrorizzata come lei.
occorre prenderne anzitutto atto. :abbr: :abbr: :abbr:
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ert81
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da ert81 »

per rispondere a violella
anche io sarò senza aiuti ma quelli non mi spaventa anzi...adesso c è mia mamma che é venuta dopo averla tenuta a distanza per 8 mesi...e no...non é per me...preferisco stare da sola e gestirli con i miei tempi che non avere dei gufi sempre dietro le spalle.la casa per me sta bene come sta..di ci sono un bel pò di peli in giro del disordine anche perchè in casa ora c è un bimbo di 9 anni...ma.come dico io é tutta vita.poi eh?..credo che ok l igiene sarà importante appena lei nascerà MA SENZA ESAGERARE...che più li tieni sotto la campana di vetro peggio é...
vedi?proprio io ansie "pratiche" non ne ho...mi lascerò andare
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Claudia C.
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Re: R: un aiuto per riflettere...

Messaggio da Claudia C. »

Ert, una cosa veloce veloce.
Hai detto che hai visto l'esperienza di amiche: un tot con la depressione perché subissate di doveri, l'altra, che ha scelto di non allattare, che ha vissuto la maternità con tranquillità

La tua realtà è falsata.

Da come ne parli hai dell'allattamento una brutta opinione ;-)

Ci credo che così come te lo hanno prospettato le tue amiche e da quello che vedi lì, intorno a te, tu non abbia proprio alcuna voglia di provare.

L'allattamento non è codesta cosa terribile e stancante e stressante.

Dici che vuoi essere operativa subito: mi viene in mente: non si calcola quanto e quando dare il seno, con il bibe sì, con il seno esci e vai dove ti pare, con il bibe devi portarti tutto dietro, con il seno, di notte, non devi neanche muoverti dal letto, con il bibe qualcuno deve alzarsi.
Ma la lista è lunga....e non ti tedierò ;-)

L'allattamento non è solo quella cosa che ti hanno descritto e che tu hai viso con le tue amiche. Il più delle volte va molto diversamente...va molto molto molto meglio.....o il mondo sarebbe pieno di masochiste :-)
Prendi la gioia al volo prima che sia rimpianto
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ert81
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da ert81 »

mikycap ha scritto:io ert la capisco eccome; io ero terrorizzata come lei.
occorre prenderne anzitutto atto. :abbr: :abbr: :abbr:
non é proprio terrore quanto più preoccupazione...
magari come dice claudia c. ho visto cose che voi umani...e devo solo cambiare prospettiva...
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da Claudia C. »

ert81 ha scritto:
mikycap ha scritto:io ert la capisco eccome; io ero terrorizzata come lei.
occorre prenderne anzitutto atto. :abbr: :abbr: :abbr:
non é proprio terrore quanto più preoccupazione...
magari come dice claudia c. ho visto cose che voi umani...e devo solo cambiare prospettiva...
aspetta di partorire.
potresti cambiare idea oppure no.
non precluderti nessuna possibilità.
potresti scoprire che ti piace allattare, che tua figlia è collaborativa ;) e non ha alcun problema di attaccamento (ce n'è tanti così, eh? ), cresce come deve crescere etc etc ed allora sarà tutto semplice, oppure potresti trovare degli intoppi, non aver voglia di star lì a combattere ancora una volta e virare verso l'artificiale.
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da HEART75 »

In fondo però mi sembra tu abbia già deciso ...credo che ogni scelta consapevole vada rispettata ...buona maternità
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da violella »

io la penso come Claudia, non precluderti nulla prima, vedi come va e da li aggiusti il tiro in base alle esigenze.

Per dire il mio piccolo dopo meno di 2 ore che l'ho partorito l'ho preso in braccio e si è subito attaccato, in modo perfetto e senza sbagliare, ha fatto tutto da solo, io assolutamente non mi sarei ricordata come sarebbe stato il giusto attacco.

Ogni bimbo è a se, il mio primo niente non voleva ciucciare, il secondo si è attaccato da manuale.

Partorisci, prova e vedi come va, se ti crea troppi problemi smetti, se ti senti bene continua.
Secondo me l'errore è decidere questa cosa a priori.

Anche io ho avuto una cugina che ha fatto una specie di esaurimento nervoso, per 2 anni era irriconoscibile, dai discorsi, dagli atteggiamenti.
Ma mai ho pensato che posse succedere a me, ho vissuto la maternità per quel che è e superato gli ostacoli che mi sono trovata davanti, come fanno tutte d'altronde.
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da Claudia C. »

HEART75 ha scritto:In fondo però mi sembra tu abbia già deciso ...credo che ogni scelta consapevole vada rispettata ...buona maternità
:-)

su questo non c'è dubbio.

ho solo qualche perplessità che, per ora, sia una scelta consapevole.
la figlia deve ancora nascere :-)

e lo dico senza spocchia o con atteggiamento da madre vissuta, ma solo affettuosamente: per quanto mi riguarda la Claudia del prima e del dopo la prima figlia (ne sarebbe bastata solo una) non sono neanche parenti :-)
un sacco di convinzioni che avevo pre o durante la gravidanza (che so... ognuno dorme nel proprio letto, la più semplice) sono via via andate modificandosi fino a scoprire, che, per me, era fondamentale tutt'altro, che io (e non solo quell'esserino appena nato) avevo bisogno di altro.

per questo le si dice: lascia che le cose vadano, e poi decidi.
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da mikycap »

ert81 ha scritto:
mikycap ha scritto:io ert la capisco eccome; io ero terrorizzata come lei.
occorre prenderne anzitutto atto. :abbr: :abbr: :abbr:
non é proprio terrore quanto più preoccupazione...
magari come dice claudia c. ho visto cose che voi umani...e devo solo cambiare prospettiva...

chiamala come vuoi, anche fifa blu volendo.
a me era presa una strizza per il parto che non ti dico.
Dopo mi è presa l'ansia per la bambina ( me ne occupo troppo? Poco? Bene Male?).
Poi la casa, mai pulita come volevo.

Questo per dirti che i mostri interiori si trasformano, si evolvono, non ci abbandonano mai.

Bisogna imparare a riconoscerli, fermarli con il pensiero, mandarli letteralmente fuori dalla mente " hei sei tu il mio pensiero nero, quello che mi dice che essere madre sarà difficilissimo, dovrò svegliarmi, allattare, faticare ed io non ce la farò? Ah sì sei tu il pensiero nero? Allora sia cosa ti dico? Tu non esisti, sei una proiezione del mio vecchio dolore ed io ti mando in cu.lo perché ho voglia di amare ancora".
Sto adottando questa tecnica; giuro che funzia, ma calcola che per noi è già passato un anno....
Andiamo a piccoli passi Ert, godiamoci gli ultimi giorni di panza.
Ti mancheranno, te lo giuro :abbr:
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da larous »

Ert, oggi è uscito un articolo ben fatto sull'allattamento.. Te lo posto perchè magari ti fa venire voglia di provarci ;)
http://m.repubblica.it/mobile/d/sezioni ... ef=HRLV-15

Penso che se decidi di focalizzarti sulle esperienze altrui allora valgano anche quelle positive di allattamento felice, e qui ce ne sono tante ( io, mare, claudia.. ) perchè ti assicuro, la depressione NON viene perchè si allatta.
Vcv se decidi di focalizzarti su te e Laura, ti direi informati, leggi di allattamento ovunque ne trovi, prova e vedi come va.
Per me ad esempio non c'è momento più dolce e felice che quando sto in poltrona a coccolarmi Arturo che mangia. Mi sento proprio la serotonina che dilaga :lol: ed è quello che succede.
Certo, all'inizio era una cozzetta come è stato suo fratello, sempre attaccato, ma chemmefregava? Non dovevo andare da nessuna parte. Sono stati giorni magici io e lui sempre attaccati come nella pancia :love
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da HEART75 »

Se puo servire anche io allattamenti felici e prolungati moltiplicati per tre
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da Iaia71 »

Prometto di tornare a scrivere con più calma...
Ti lancio solo due idee di cui riflettere.

L'ostacolo più grande che incontrarsi sei tu, principalmente te stessa....
Da quando sono Mamma sostengo che essere madre dopo aver tanto atteso, sperato, brigato (e io la pma l'ho solo sfiorata...) se da un lato ti lascia più consapevole, stupita dalla grandezza dell evento dall'altra ti porta ad avere troppe aspettative su te stessa...ti ritrovi a dire "ma come sono anni che penso a questo, che faccio ogni genere di esperienze per arrivare qua e adesso non sono preparata???
In te già lo leggo tra le righe...
Un bambino e in particolare un neonato ti spiazza e sconvolge, tu non sarai più la stessa per sempre ma sopratutto "i programmi" non esisteranno i primi tempi (tetta o non tetta...)
In particolare nelle prime settimane dovrai davvero dedicarti "solo" (poi gli altri bimbi di famiglia sono sempre stati accuditi...troverete anche voi il modo)al neonato e lasciare agli altri il resto...
Non pensare "voglio/devo tornare a pieno regime subito".

Un abbraccio
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Re: un aiuto per riflettere...

Messaggio da sheila »

Io direi solo di non decidere ora

Poi per esperienza personale ritengo meno faticoso e molto più comodo l'allattamento al seno piuttosto che armeggiare con acqua bollita biberon e latte in polvere
:)
Sheila, mamma di Giacomo, Filippo, Federico, Sara , Luca e di una stellina Camilla.
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